viernes, 10 de septiembre de 2010

Il Veganismo

Sono stato sollecitato a continuare a scrivere da una persona, e precisamente da una donna (che vale doppio). Il suo nome è Gianna Fausti, così qualcuno sa a chi dare la colpa ed ella stessa imparerà ad assumersi le sue responsabilità.


In aggiunta, poi, mi sono chiesto: "ma davvero posso rompere i coglioni, fosse anche ad una persona?". Mi sono risposto che può essere e, quindi, almeno per questa volta, continuo.

Il Veganismo, titolo di questo post, rappresenta l'ideologia che per ragioni religiosi, ideologiche o di dieta, si prefigge l'obbiettivo di non mangiare nulla che abbia origine animale. Con nulla di origine animale, si intende anche qualcosa come il latte o i formaggi fatti col latte.

Diciamo qualsiasi cosa che possa avere dentro di se una "parte" di vivo. Sul: "qualcosa di vivo", ci ritorneremo più volte e soprattutto alla fine.

Detto questo, non capisco perchè sterminino delle intere coltivazioni, come se la lattuga fosse meno viva o più stronza di un bovino.

Anche la Soia, la maledettissima soia, che sempre appare nei ricettari vegani, l'unica merito che ha è di non sapere di un beato cazzo. Credo sia per questo che i vegani la adorano e ci fanno l'olio, il latte, le BISTECCHE!!!

La regola di rispettare le opinioni altrui è sacrosanta, ma dire che dalla soia puoi tirare fuori le bistecche.... Ma nemmeno in Star Trek si sono spinti così lontano. Lo scrivo qui: PER LE BISTECCHE E' OBBLIGATORIA LA CARNE. Il latte, scaturisce solo da un animale provvisto di tette e la soia non le ha. Sull'olio, invece, non saprei obbiettare in maniera costruttiva, ma dato che le olive sono un vegetale migliore della soia: non ci rompete i coglioni. Questo è quello che posso dire.

Se devi rispettare il concetto di vita, non devi mangiare più niente, perchè bene o male, si tratta sempre di ammazzare qualcuno, o qualcosa. Poi, il concetto estremo che dentro qualcosa (per chi è vegano per ideologia) può teoricamente esserci la vita e quindi non si può utilizzare.... non posso dire nulla perchè vanno rispettate tutte le ideologie.

Un consiglio, però: se vi capita di conoscere una donna vegana convinta, mandatela a cagare. Non ingoia.

Scusate il post di fretta, ma ho la carne sul barbeque.

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